1. PALACIO DA PENA
Patrimonio dell’umanità e residenza dei re portoghesi nel XIX secolo, questa costruzione unica al mondo si trova sulla collina più alta della città e colpisce per l’armoniosa miscela di diversi stili architettonici e per i suoi esterni straordinariamente colorati.
È una delle cose migliori da visitare a Sintra, Palacio da Pena è il monumento più emblematico e uno dei luoghi più conosciuti d’Europa.
Sebbene il suo esterno sia impressionante per la sua bellezza, vale la pena entrare anche all’interno per vedere la cappella, le camere da letto, la sala da pranzo, i soggiorni e la cucina, tutti con mobili dell’epoca in cui vivevano i re.
Inoltre all’uscita è possibile fare una piacevole passeggiata tra i viali del parco che circonda il palazzo, costellato di laghetti e stagni, alberi provenienti da diversi angoli del mondo e punti panoramici per godere di suggestivi scorci ambientali.
2. CASTELO DOS MOUROS
Il Castelo dos Mouros, costruito dagli arabi nel IX secolo su un massiccio e circondato dalla foresta, è un altro dei luoghi da visitare a Sintra.
Il Castelo dos Mouros è stato dichiarato Monumento Nazionale del Portogallo nel 1910, con il quale il governo ha iniziato a mantenerlo e riabilitarlo.
Puoi raggiungere facilmente questo castello dal Palacio da Pena camminando lungo un sentiero tortuoso, noto come Rampa da Pena.
La sua passeggiata sopra le mura offre una vista straordinariamente unica sulla città, sul Palazzo di Pena e, più in lontananza, il verde di queste colline contrasta con il blu dell’Oceano Atlantico.
Si conservano in buono stato le mura castellane con merlature e torri, tra le quali spicca la Torre Reale, che permette di salire sulla sua terrazza e godere della vista della città e dell’oceano.
3. QUINTA DA REGALEIRA
Quinta da Regaleira, è un palazzo che si trova a soli 10 minuti a piedi dal centro di Sintra.
Fu costruito all’inizio del s. XX del milionario Antonio Augusto Carvalho Monteiro (1848-1920) che riuscì a concretizzare qui uno dei suoi sogni, con l’aiuto del paesaggista Luigi Manini (1848-1936), è anche conosciuta con il nome di Palácio do Monteiro dos Milhões.
È una bellissima dimora gotica circondata da giardini, grotte e laghi che sembrano usciti da una favola per bambini.
Particolarmente degna di nota è la Cappella della Santissima Trinità che permette di scendere alla cripta e anche di scendere una scala a chiocciola fino al monumentale pozzo di iniziazione dove il visitatore attraversa una grotta che conduce ad un sorprendente laghetto situato al centro dei giardini.
4. PALAZZO NAZIONALE DI SINTRA
Il Palazzo Nazionale, originariamente in stile arabo e ristrutturato nel XV secolo in stile manuelino.
Costruito in una miscela di stili medievale, gotico, manuelino e rinascimentale, è anche incluso tra gli elementi protetti come patrimonio mondiale dell’UNESCO .
È facilmente riconoscibile dalle due torri a forma di camino che sporgono dai tetti di Sintra.
Il palazzo è stato ricostruito su un precedente in stile arabo, quindi ci sono esempi di questo tipo di architettura, come le pareti ricoperte di piastrelle e i caratteristici archi arabi.
La visita al palazzo si fa come se fosse un museo, e si visitano le diverse stanze e stanze del palazzo, da non perdere la Sala dos Archeiros, la Sala Moura, la Sala das Pegas, la Sala dos Cisnes e la Sala dos Brasoes.
5. CONVENTO DOS CAPUCHOS
Il Convento dos Capuchos si trova all’interno del Parco Naturale della Sierra de Sintra, a circa 7 km dalla città.
Si trova nel parco naturale di Sintra a meno di un’ora da Estoril.
È un luogo perfetto per trascorre parte della giornata, unisce storia e natura.
Il convento appare totalmente integrato nel bosco che lo circonda, costituendo anche un luogo dall’importante valenza naturalistica.
Il convento fu costruito nel 1560 e una delle sue caratteristiche principali è l’estrema austerità nella sua costruzione, nonché l’uso del sughero nell’isolamento dell’edificio e nei motivi decorativi.
Il monastero, originariamente chiamato Convento di Santa Cruz dos Capuchos , fu costruito da Alvaro de Castro, figlio del Viceré delle Indie, nel XVI secolo.
All’interno del complesso troviamo la cappella del Senhor dos Pasos, dove si possono ancora vedere resti di piastrelle azzurre raffiguranti scene della Passione di Cristo e la chiesa, alla cui sinistra si trova la Sala do Coro Alto, dove si cantavano canti durante le messe.