Vero, la Sardegna è famosa per le sue spiagge da cartolina e le acque cristalline, ma l’isola ha molto più da offrire oltre al suo meraviglioso litorale. L’interno della Sardegna è ricco di cultura, archeologia e paesaggi naturali mozzafiato che attendono di essere esplorati.
Per immergerti nella storia, nella cultura e nella natura selvaggia dell’isola ti consiglio assolutamente di vedere:
I Nuraghi
La Sardegna non è solo spiagge da sogno e movida, ma anche una terra misteriosa dove i nuraghi, antiche strutture di pietra, narrano storie dell’età del bronzo.
Immagina di passeggiare tra queste torri coniche che sembrano emergere dalla terra come giganti di pietra.
Sparsi per tutta l’isola, con oltre 7.000 unità, i nuraghi sono più che un simbolo della Sardegna. Su Nuraxi a Barumini, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un must per capire la grandezza di queste costruzioni.
Molti nuraghi sono aperti ai visitatori. Fai un salto indietro nel tempo esplorando Su Nuraxi o avventurati a Nuraghe Losa e Palmavera, dove potrai scoprire di più su come vivevano le antiche civiltà dell’isola.
Creati intorno al 1800 a.C., i nuraghi erano inizialmente fortezze o dimore. Con il tempo, divennero centri di villaggi più grandi, testimoniando una società evoluta e organizzata. L’architettura particolare e la loro diffusione raccontano di una cultura complessa e affascinante, il cui vero significato rimane ancora avvolto nel mistero.
Grotte
La Sardegna è punteggiata da numerose grotte spettacolari, alcune delle quali accessibili al pubblico:
- le grotte di Nettuno, vicino ad Alghero, sono tra le più famose, con stalattiti, stalagmiti e un suggestivo lago interno;
- la grotta di Ispinigoli (Dorgali) è famosa per una delle colonne stalagmitiche più alte d’Europa, che tocca quasi i 40 metri.
- la grotta del Bue Marino è accessibile via mare e si trova lungo la costa di Cala Gonone, regala un percorso tra canali d’acqua salata e formazioni rocciose.
Cascate
Se sei in cerca di una pausa rinfrescante dalla calura estiva, fai una gita alle cascate della Sardegna:
- Cascata di Capo Nieddu: vicino a Cuglieri, questa cascata precipita direttamente nel mare. Il sentiero per raggiungerla è un’esperienza di trekking avventuroso che regala bellissimi panorami della costa.
- Cascata di Santa Barbara: nascosta nelle miniere di Montevecchio, l’acqua di questa cascata cade su terrazzamenti di rocce, creando un’atmosfera quasi surreale.
- Cascata Sa Spendula: a pochi chilometri da Villacidro, Sa Spendula scende per diverse decine di metri lungo la montagna, formando alla base delle piccole piscine naturali.
Montagne e Parchi Naturali
L’interno della Sardegna è dominato da maestose montagne e parchi naturali.
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena offre un paradiso naturale di isolette, mentre il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu ti regala paesaggi montuosi.
- Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena: questo parco è un vero paradiso naturale, composto da un gruppo di isole situato a nord-est della Sardegna, è famoso per la sua biodiversità marina. Il miglior periodo per visitarlo è tra la primavera e l’autunno, quando il clima è mite e l’acqua è ideale per snorkeling e immersioni. Non ci sono tariffe di ingresso per il parco stesso, ma le escursioni in barca e le attività guidate possono avere un costo. I percorsi di trekking sull’isola di Caprera, parte dell’arcipelago, offrono splendide viste e contatti ravvicinati con la flora e la fauna locali.
- Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu: situato nella parte orientale della Sardegna, questo parco offre dalle alte vette montuose del Gennargentu alle profonde gole e spiagge nascoste del Golfo di Orosei. La primavera e l’inizio dell’estate sono i periodi migliori per visitare, grazie ai sentieri fioriti e alle temperature piacevoli, ideali per il trekking e l’escursionismo. L’accesso ai sentieri è generalmente gratuito, ma le guide professionali o le attività specializzate come il canyoning possono avere un costo aggiuntivo. Il parco offre diversi percorsi, dai facili cammini familiari a itinerari più impegnativi per escursionisti esperti, tutti immersi in scenari naturali spettacolari.
Città storiche
La Sardegna è piena di piccoli borghi antichi e città storiche, dove potrai esplorare stradine lastricate, ammirare l’architettura dei palazzi e scoprire angoli nascosti. Tra le città storiche imperdibili ci sono:
- Alghero: qui il cuore batte all’unisono tra influenze catalane e romantiche viste sul mare. Perditi tra le mura antiche e scopri perché si dice che questa città è simile alla Spagna…
- Sassari: un tesoro nascosto, dove le vie raccontano storie di epoche passate. Non puoi lasciare la città senza aver esplorato la magnifica Cattedrale di San Nicola.
- Cagliari: un saliscendi di vie colorate, con panorami che spaziano sul blu infinito del Mediterraneo dal quartiere Castello. Una città piena di storia, arte e vita.
- Olbia: spesso vista solo come porta della Costa Smeralda, ma piena di sorprese, dai resti storici ai locali dove divertirsi.
Tradizioni locali
La Sardegna vanta diverse tradizioni tipiche e culturali, rendendo così la vacanza un’occasione per conoscere la storia locale e le usanze d’altri tempi.
Festival tradizionali: non perderti la “Sartiglia” di Oristano, un torneo equestre di origine medievale che si svolge durante il Carnevale, o il “Festha Manna” di Gavoi, che celebra San Gavino con una grande festa di paese piena di musica, danze e costumi tradizionali.
Autentica cucina sarda: lasciati tentare dal “porceddu”, il maialino da latte arrostito lentamente su legna di mirto, o dai “culurgiones”, ravioli ripieni di patate, formaggio e menta, tipici dell’Ogliastra. E per finire, un bicchiere di “mirto”, il liquore fatto in casa con le bacche di questa pianta autoctona.
L’ artigianato locale: la Sardegna è famosa per i tappeti tessuti a mano e per i gioielli in argento fatti a mano